Marsala
Una città ricca di storia e attrazioni di ogni genere. Ma anche quinto comune della Sicilia, con una popolazione di 83.720 abitanti. Così si presenta Marsala ai numerosi turisti che ogni anno raggiungono il comune più ad Ovest della Sicilia per apprezzarne le bellezze paesaggistiche e architettoniche.
Dall’aeroporto “Vincenzo Florio” di Trapani fino al centro, si attraversa una lingua di terra da cui si può ammirare uno spettacolo unico al mondo. Uno scenario di cui fanno parte le saline e i mulini a vento, ma anche il piccolo arcipelago dello Stagnone, che comprende le isole di Mozia, Schola, Santa Maria e Isola Lunga. Il centro storico della città, peraltro poco distante dal lungomare, può invece contare su luoghi, monumenti e palazzi storici di innegabile fascino, come la Chiesa Madre, il Complesso Monumentale San Pietro, la Chiesa del Purgatorio, Palazzo Grignani e l’ex Convento del Carmine. Un tempo il centro cittadino era una sorta di quadrilatero, delimitato da quattro porte: Porta Mazara, Porticella, Porta Nuova e Porta Garibaldi. Quest’ultima (foto a sinistra), l’11 maggio del 1860 è stata attraversata dai Mille, dopo il loro Sbarco a Marsala che sancì uno dei momenti più importanti del Risorgimento italiano. Attualmente restano in piedi solo Porta Garibaldi e Porta Nuova, che si trova in prossimità degli scavi archeologici che hanno portato alla luce i resti dell’antica Lilybeo.
Proseguendo per il versante sud, invece, ci si avvicina alla zona dei lidi, caratterizzate da coste basse e sabbiose e da una porzione di mare che in diverse occasioni è valsa a Marsala il ricoscimento della Bandiera Blu.
Ma Marsala è anche tanto altro. A partire da un’autentica leggenda legata al suo nome, quella del vino prodotto dai pregiati vigneti che costituiscono una componente fondamentale del suo territorio e della sua economia. Numerose sono anche le Cantine presenti in diverse aree del marsalese e che sono meta di appassionati e turisti in ogni periodo dell’anno.
La tradizione enogastronomica è riconosciutamente uno dei punti di forza di Marsala. Accanto al vino, infatti, occorre far riferimento a una cucina che punta su pietanze spesso eterogenee e su una ricca produzione dolciari.
Arrivare a Marsala è diventato molto più semplice negli ultimi anni, grazie all’apertura dell’aeroporto “Vincenco Florio” di Trapani, a venti minuti dal centro urbano lilybetano e ben collegato con i principali scali italiani ( Ciampino, Orio al Serio, Pisa, Torino, Bologna, Treviso, Bari) attraverso la compagnia Ryan Air. In alternativa, si può comunque atterrare all’aeroporto “Falcone e Borsellino” di Palermo, collegato a Marsala attraverso l’autostrada A 29 Palermo – Mazara del Vallo (direzione Trapani, uscita Marsala o Birgi).