Squadra Lilybetana
Gli scacchi hanno tutta l’aria di essere un gioco solitario, dopotutto ognuno ha la propria scacchiera con la propria partita da giocare. Eppure quando ci si riunisce sotto gli stessi colori, quando da singolo si diventa associazione e si compete indossando tutti la stessa maglia, ecco che il gioco viene trasformato ed emerge lo spirito di squadra.
Vi racconto tutto questo perché è ormai alle porte la cinquantaquattresima edizione del Campionato Italiano a Squadre. Dal 19 al 21 maggio, presso l’Hotel Baglio Basile di Petrosino, si disputerà quello che, per molti giocatori, è il più importante torneo dell’anno. E se questa competizione raccoglie una così larga partecipazione il motivo è presto detto: si gioca insieme, quattro contro quattro, per raggiungere un risultato comune, di squadra.
Quest’anno, la Lilybetana di Marsala non solo parteciperà alla competizione, ma ha anche l’onere e il privilegio di organizzarla con la solita voglia di dare a tutti la migliore esperienza di gioco possibile, forte di un’esperienza ultradecennale in questo tipo di eventi.
Sì, questa volta si gioca in casa ed è forse un’occasione in più per gli azzurri lilybetani di mostrare la loro forza di gioco, il proprio spirito di squadra e di puntare alla conquista di più di un podio. Sono ben sette le squadre marsalesi che cercheranno di imporsi nel torneo, di cui una nella serie B, una in C e cinque nella serie di Promozione.
Grandi e piccoli, veterani del gioco e stelle nascenti, sono questi i giocatori che ci rappresenteranno e, fra di loro, anche qualche nuovo acquisto; nella serie B la squadra lilybetanna accoglie infatti il candidato maestro Campo Renato, giocatore trapanese che ha una lunga esperienza di gioco proprio in quella serie e che già in passato aveva giocato per Marsala. Renato si unisce al nostro miglior giocatore, Savalla Pietro, e a due dei nostri giovani più promettenti, Montalto Davide e Montalto Federica e siamo certi che la sua esperienza possa portare una carica in più a questa squadra così ambiziosa.
Manca ormai poco al bianco in moto e non vediamo l’ora di buttarci nella mischia e cercare di assestare qualche bel colpo, certi che, come sempre, sarà un’esperienza unica, un’esperienza di squadra.