Lilybetana U16 quinta squadra d’Italia

Ottimo risultato della Lilybetana U16 che in un anno sale di ben 25 posti nella classifica del Campionato Italiano a Squadre e si aggiudica il premio come quinta classificata. La squadra che ha avuto come direttore tecnico Salvatore Savalla, ha concluso la manifestazione con 8 punti (3 vittorie, 2 pareggi e una sconfitta) in quarta posizione, e per spareggio tecnico finisce  quinta, dietro la Scacchistica 1904 (Trieste) . Si sono aggiudicati la manifestazione i padroni di casa della Scacchistica Torinese (squadrone formato da un M, due CM, un 1N), secondo posto per l’Accademia Milano (altra squadra fortissima composta da un CM, due 1N e una 2N) e terzo posto per il Circolo Scacchistico Bolognese (due 1N e due 2N). La Lilybetana U16 ritorna ad essere la  squadra più forte del centro-sud Italia, superando le aspettative della vigilia. Tutti i suoi componenti hanno dato il massimo anche se una nota di merito particolare spetta a Marco Morana che si aggiudica anche la medaglia di seconda migliore terza scacchiera con 5 punti su sei e finendo il torneo imbattuto. Segno di una crescita scacchistica e caratteriale che riguarda tutti i quattro componenti della formazione lilybetana che forse per la prima volta in questa manifestazione ha scoperto di essere una vera  squadra. E’ importante ricordare che solamente Giampiero Sammartano (4 punti ottenuti in quarta scacchiera) non potrà partecipare al CIS 2016 per sopraggiunti limiti di età.  Gli altri componenti di questa giovane squadra, Gianluca Savalla (3 punti in prima scacchiera), Marco Parrinello (3 punti in seconda scacchiera) oltre al già citato Marco Morana potranno rigiocare il prossimo anno e 2/4 anche nel 2017.  La fortissima formazione U16 che nel 2012 è giunta terza nel Campionato Italiano a Squadre U16  (Dario Piazza,  Pietro Savalla, Giampaolo Calamia e Francesco Piazza) non è stata un fuoco di paglia. Il lavoro fatto sul settore giovanile dalla nostra associazione è riuscito a formare una seconda formazione che riesce ad essere fra le prime 5 d’Italia e che potrà continuare ad esserlo nei prossimi anni con l’innesto di nuovi giovani scacchisti che stanno crescendo nel nostro vivaio.

Carlo Pipitone